Monet and London: i lavori londinesi di Monet alla Courtauld Gallery
Monet and London. Views of the Thames è il titolo della mostra alla Courtauld Gallery di Londra, dedicata in particolar modo ai lavori "londinesi" di Monet, definiti quasi esclusivamente in chiave architettonica. Fino al 19 gennaio 2025.
Di solito si pensa a Claude Monet come a un pittore di paesaggi prevalentemente bucolici e naturali, con giardini, piante, fiori, fiumi e spiagge; tuttavia, sono molti i dipinti "urbani" che ha realizzato nel corso della sua carriera in Normandia, a Rouen, a Parigi, a Venezia e a Londra.
Monet può, senza ombra di dubbio, essere considerato "il più Impressionista degli Impressionisti". Amava dipingere en plein air e riprodurre il paesaggio naturale o urbano così come è definito dalla luce e come appare al nostro sguardo. Studiò i risultati dell’accostamento dei colori puri per accentuarne la luminosità; sfruttò, ad esempio, l’effetto percettivo di dilatazione di un colore caldo su uno sfondo freddo e rese la profondità attraverso i soli rapporti cromatici.
Amava la natura e soprattutto i fiori, catturandone tutte le sfumature grazie alla caratteristica pennellata libera e decisa, con cui disponeva i colori puri e omogenei (mai miscelati) sulla tela. Tuttavia, dopo lunghi anni trascorsi in campagna a dipingere prati verdeggianti, ponti sospesi su laghetti e angoli idilliaci pieni di fiori e colori (prima nella natia Le Havre e poi ad Argenteuil), Monet si trasferì a Parigi e iniziò a rappresentare scene e paesaggi urbani, unitamente agli elementi di modernità che li caratterizzavano.
Non è noto a tutti, però, che alcuni dei dipinti impressionisti urbani più interessanti e noti di Monet non furono realizzati in Francia, ma a Londra. Raffigurano scorci straordinari del Tamigi come non si erano mai visti prima, ricchi di atmosfere suggestive, luci misteriose e colori radiosi.
I "lavori londinesi" di Monet vennero realizzati durante tre soggiorni nella capitale britannica tra il 1899 e il 1901; la serie raffigurante il ponte di Charing Cross, il ponte di Waterloo e Westminster Palace fu presentata per la prima volta a Parigi nel 1904. Monet desiderava ardentemente esporre questi quadri a Londra l’anno successivo, ma i piani fallirono; fino ad oggi, i dipinti "londinesi" non erano mai stati oggetto di una mostra nel Regno Unito.
Ma finalmente oggi, le vedute del Tamigi sono esposte a Londra così come Monet desiderava: lo straordinario gruppo di quadri è esposto a soli 300 metri dal Savoy Hotel, dove molti di essi furono dipinti.
I curatori hanno selezionato esattamente le opere che Monet stesso voleva far vedere al suo pubblico di Parigi e Londra; la mostra offre quindi la rara e unica esperienza di vedere i quadri allestiti proprio come voleva Monet, con le opere che secondo lui rappresentavano meglio la sua ambiziosa impresa artistica, riunite a Londra per la prima volta, 120 anni dopo la loro mostra inaugurale a Parigi.