Entangled Pasts, 1768–now. Art, Colonialism and Change
Alla Royal Academy of Arts la mostra che racconta il passato coloniale dell’impero britannico attraverso i lavori dei grandi artisti degli ultimi secoli. Fino al 28 Aprile 2024.
Opere e storie tra passato e presente: il fascino ed il tocco di maestri del calibro di J.M.W. Turner, Ellen Gallagher, Joshua Reynolds, Yinka Shonibare, John Singleton Copley e Hew Locke si confrontano in un’unica significativa mostra.
I curatori hanno riunito qui per la prima volta oltre 100 importanti quadri degli ultimi tre secoli, dal Settecento ad oggi, come attori e narratori di una conversazione sull’arte e sul suo ruolo nel dare forma ai concetti di impero, schiavitù, resistenza, abolizione e colonialismo; una riflessione sul passato, fondamentale per comprendere gli errori e per stabilire una nuova rotta, corretta e rispettosa delle diversità, per il futuro.
Le opere dei principali artisti britannici contemporanei, che hanno vissuto e conoscono bene le colonie africane, caraibiche e dell’Asia meridionale, tra cui Sonia Boyce, Frank Bowling, Mohini Chandra e Isaac Julien, saranno esposte insieme a capolavori di artisti degli ultimi 250 anni tra cui Joshua Reynolds, J.M.W.Turner e John Singleton Copley: per creare connessioni nel tempo che esplorano questioni di potere, rappresentazione e storia.
Nelle sontuose gallerie di Burlington House, sono esposte, tra le altre, tele di grandi dimensioni, tra cui le figure ritagliate e dipinte a grandezza naturale dell’installazione Naming the Money di Lubaina Himid e l’Armada di Hew Locke, una flottiglia di ‘barche votive’ che ricordano periodi storici e luoghi diversi. Inoltre, i visitatori possono ammirare dipinti, fotografie, sculture, disegni e stampe di El Anatsui, Kerry James Marshall, Kara Walker, Shahzia Sikander, John Akomfrah e Betye Saar.
La mostra è ispirata dalla continua ricerca che la Royal Academy of Arts opera tra il presente ed il passato, con un particolare focus, in questa occasione, sui secoli del colonialismo britannico; sono qui esposti i lavori di ben 50 artisti, tutti collegati in qualche modo alla RA, per esplorare i temi della migrazione, del viaggio, dello scambio, delle tradizioni artistiche, dell’identità e dell’appartenenza a varie e differenti culture.