I ritratti di Edvard Munch in mostra alla National Portrait Gallery


Alla National Portrait Gallery è in corso la prima grande retrospettiva in UK dedicata ai ritratti di uno dei più importanti artisti dell’arte contemporanea: Edvard Munch. Fino al 15 Giugno 2025.
Ampiamente considerato uno dei grandi ritrattisti del XIX e XX secolo, Edvard Munch, nel corso della sua carriera, ha prodotto costantemente ritratti intimi di familiari, amici, amanti, scrittori, artisti, mecenati e collezionisti, insieme a una straordinaria gamma di autoritratti. Con pennellate energiche, colori audaci e un senso diretto e intimo di coinvolgimento con il soggetto, queste opere hanno avuto una forte influenza sul genere del ritratto per tutto il XX secolo.
Munch può essere considerato senza ombra di dubbio il padre radicale dell’Espressionismo, il corrispettivo norvegese di Vincent van Gogh. Nel corso della sua carriera, ha realizzato opere sui temi dell’amore, dell’angoscia e della morte, forti ed intense, che suscitarono critiche negative per la loro violenza espressiva, tanto che addirittura una sua mostra fu chiusa dopo pochi giorni dall’apertura. E’ stato l’artista che ha anticipato i temi dell’Avanguardia Espressionista, raccontando il dramma dell’uomo nel mondo contemporaneo, l’incomunicabilità con i propri simili e la sua profonda solitudine.







La mostra Edvard Munch Portraits, organizzata dalla National Portrait Gallery in collaborazione con l’AKO Foundation e la Asbjorn Lunde Foundation, si articola attraverso un percorso di oltre 70 opere, provenienti dalle più importanti collezioni internazionali (pubbliche e private). I curatori illustrano, attraverso i ritratti selezionati, la vita e le opere di un artista pionieristico e sovversivo che ha dato voce a nuove idee sull’indipendenza personale e politica.
Le tecniche e le modalità di realizzazione dei suoi ritratti sono uniche ed originali, sia per quanto riguarda quelli su commissione che quelli dipinti per motivi personali; molto spesso le immagini si raddoppiano come icone o esempi della condizione umana, andando ben oltre la mera osservazione e la rappresentazione di un volto noto di un amico, familiare o di un semplice conoscente.
Le tecniche innovative di Munch, l’uso originale del colore e le tematiche angoscianti e malinconiche dei suoi lavori hanno avuto una risonanza ed un seguito incredibile per molti pittori contemporanei consacrandolo come uno dei primi artisti ‘moderni’ europei.
La mostra "Edvard Munch Portraits" sarà visitabile fino al 15 giugno presso la National Portrait Gallery di Londra. Questo prestigioso museo, dedicato ai ritratti di personaggi storici e contemporanei britannici, si trova in una posizione strategica nel cuore di Londra, in prossimità di un altro importante museo di fama mondiale, la National Gallery. La National Portrait Gallery, fondata nel 1856, è il primo museo al mondo dedicato esclusivamente all'arte del ritratto e ospita una delle collezioni più complete ed eccezionali di questo genere artistico.
Edvard Munch Portraits
