Regno Unito, Euro 2020: la Uefa conferma le partite al Wembley Stadium
I dubbi derivanti dalla variante Delta del Covid-19 non fermano Euro 2020.
"Tutte le rimanenti partite di Euro 2020 si svolgeranno come programmato. Le misure di mitigazione adottate in ciascuna delle sedi di Euro 2020 sono completamente allineate con le normative decise dalle competenti autorità sanitarie locali". Così dice una nota diramata dalla Uefa, con la quale vengono messe a tacere le voci di chi nelle scorse settimane aveva chiesto di non far giocare le restanti partite nel Regno Unito a causa dell'elevato numero di contagi provocati dalla variante Delta.
Il consulente medico Uefa Daniel Koch ha affermato che le partite aperte al pubblico potrebbero localmente aver portato ad un leggero aumento dei casi, ma ricorda che tante altre sono le situazioni a rischio che dipendono dalle autorità locali e non dalla Uefa, aggiungendo che le campagne vaccinali efficaci saranno un deterrente per il verificarsi di una nuova ondata in Europa.
Già nei giorni scorsi c'erano state alcune polemiche sulla partita allo stadio di Wembley tra Inghilterra e Germania iniziate con le accuse mosse dal Ministro dell'Interno della Germania Horst Seehofer dichiarando irresponsabile l'Uefa.
Anche il Parlamento Europeo, tramite il Presidente della Commissione Ambiente Pascal Canfin, si è attivato: è stato richiesto un intervento alla Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen per redarguire le autorità britanniche sul rischio elevato di contagi in caso di partecipazione di un pubblico pari al 75% della capienza massima dello Stadio di Wembley.
Gli appuntamenti previsti a Wembley per ora non cambiano.
Nello stadio inglese si giocheranno le due semi finali il 6 e 7 luglio alle ore 20:00 (UK time) e la tanto attesa finale dell'11 luglio, sempre alle ore 20:00.
