Sul sito web del Consolato Generale d'Italia a Londra è possibile trovare una sezione interamente dedicata ad alcune delle questioni più spinose che interessano i cittadini italiani residenti in UK, nella quale vengono fornite tutte le informazioni utili.
VIAGGI IN ITALIA DAL REGNO UNITO
L'Ordinanza del 29 luglio 2021 del Ministro della Salute, in vigore dal 31 luglio al 30 agosto 2021, prevede tutta una serie di regole. Per chi ha passato del tempo nel Regno Unito nei 14 giorni precedenti all'ingresso in Italia c'è l'obbligo di:
-esibire un tampone molecolare o antigenico con risultato negativo effettuato entro 48 ore prima dell’ingresso in Italia; i bambini di età inferiore ai 6 anni sono esentati dall'obbligo;
- presentare un modulo di localizzazione (Passenger Locator Form) in formato digitale o cartaceo;
- effettuare 5 giorni di isolamento fiduciario presso l'indirizzo indicato sul PLF, comunicandolo per email o telefono all'ASL competente;
- effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico al termine dei cinque giorni di isolamento fiduciario.
Esistono delle esenzioni a questi obblighi, citando lo stesso Consolato.
A condizione che non insorgano sintomi da COVID-19 e fermi restando gli obblighi di dichiarazione di cui sopra, le disposizioni di cui all’articolo 5 dell’Ordinanza 18 giugno 2021 non si applicano nei casi previsti dal dpcm 2 marzo 2021 all’art. 51, co. 7, lettere:
a) all'equipaggio dei mezzi di trasporto;
b) al personale viaggiante;
c) ai movimenti da e per gli Stati e territori di cui all'elenco A dell'allegato 20;
f) a chiunque fa ingresso in Italia per un periodo non superiore alle centoventi ore per comprovate esigenze di lavoro, salute o assoluta urgenza, con l'obbligo, allo scadere di detto termine, di lasciare immediatamente il territorio nazionale o, in mancanza, di iniziare il periodo di sorveglianza e di isolamento fiduciario conformemente ai commi da 1 a 5;
g) a chiunque transita, con mezzo privato, nel territorio italiano per un periodo non superiore a trentasei ore, con l'obbligo, allo scadere di detto termine, di lasciare immediatamente il territorio nazionale o, in mancanza, di iniziare il periodo di sorveglianza e di isolamento fiduciario conformemente ai commi da 1 a 5; [...]
m) al personale di imprese ed enti aventi sede legale o secondaria in Italia per spostamenti all'estero per comprovate esigenze lavorative di durata non superiore a centoventi ore;
n) ai funzionari e agli agenti, comunque denominati, dell'Unione europea o di organizzazioni internazionali, agli agenti diplomatici, al personale amministrativo e tecnico delle missioni diplomatiche, ai funzionari e agli impiegati consolari, al personale militare, compreso quello in rientro dalle missioni internazionali, e delle Forze di Polizia, al personale del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e dei Vigili del fuoco nell'esercizio delle loro funzioni;
o) agli alunni e agli studenti per la frequenza di un corso di studi in uno Stato diverso da quello di residenza, abitazione o dimora, nel quale ritornano ogni giorno o almeno una volta la settimana;
p) agli ingressi mediante voli «Covid-tested», conformemente all'ordinanza del Ministro della salute 23 novembre 2020 e successive modificazioni;
q) agli ingressi per competizioni sportive di interesse nazionale.
VIAGGI NEL REGNO UNITO DALL'ITALIA ED ESTERO
Le persone in arrivo nel Regno Unito che hanno completato il ciclo vaccinale in Paesi UE (o negli USA) non saranno soggette agli obblighi di quarantena tranne i destinatari di mix vaccinale/vaccinazione eterologa. Resta l'obbligo di acquisto del kit per il test del secondo giorno e di compilazione del PLF.
A seconda del Paese di provenienza e al suo colore le misure sono diverse.
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Paesi rossi (Red List): test prepartenza, prenotazione di due test dopo l'arrivo e di un hotel a proprie spese dove autoisolarsi per 10 giorni;
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Paesi arancioni (Amber List) (l'Italia ora è in questo elenco): test prepartenza, prenotazione di due test dopo l'arrivo (a meno di aver ricevuto la seconda dose con lo stesso vaccino) e quarantena autonoma di 10 giorni. Si può anticipare la conclusione della quarantena attraverso il Test to Release Scheme;
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Paesi verdi (Green List): test prepartenza e non vi è la necessità di quarantena all'arrivo.
CERTIFICAZIONI VACCINALI (GREEN PASS)
I certificati di vaccinazione effettuata dell'NHS sono riconosciuti in Italia per l'ottenimento del Green Pass. Anche il QR-code della seconda dose di vaccinazione dell'APP NHS è riconosciuto dall'App ''Verifica C19'' utilizzata in Italia per accedere ad alcuni servizi (locali, grandi eventi ecc.).
VACCINAZIONE DEI RESIDENTI AIRE MOMENTANEAMENTE IN ITALIA
È ammessa la somministrazione del vaccino anti Covid anche ai Cittadini Italiani iscritti all'AIRE presenti temporaneamente sul Territorio Nazionale. Le autorità invitano a seguire le seguenti indicazioni puntuali:
a) Regioni e Province autonome sono ora chiamate ad adeguare le proprie procedure per consentire l'inserimento dei cittadini iscritti all'AIRE tra i beneficiari di vaccinazione e definire le misure per la somministrazione agli aventi diritto;
b) gli interessati dovranno quindi consultare i siti regionali adibiti alla prenotazione della vaccinazione, controllando se rientrino nei criteri di priorità e di rischio previsti (laddove la Regione di riferimento abbia già provveduto ad aggiornare il proprio portale per consentire l'accesso alla vaccinazione per gli iscritti AIRE temporaneamente in Italia). Tramite un servizio telematico dedicato, una volta aggiornati i rispettivi portali, la verifica sullo stato di iscrizione all'AIRE dei connazionali richiedenti potrà essere effettuata direttamente dalle Regioni e Province autonome, senza necessità di intervento da parte di codeste Sedi;
c) poichè gli iscritti AIRE non sono in possesso della Tessera Sanitaria e potrebbero altresì essere privi di codice fiscale, in mancanza di quest'ultimo saranno sufficienti i dati anagrafici dell'interessato (nome, cognome, sesso, data e luogo di nascita).
Si invitano i connazionali alla consultazione dei siti regionali di pertinenza per ottenere risposta a ulteriori quesiti.
VACCINAZIONE ITALIANI ALL' ESTERO
Questo paragrafo si riferisce ai soggetti menzionati nell'articolo 2 del DPR 31 luglio 1980 n.618. Principalmente riguarda lavoratori temporanei, lavoratori che abbiano temporaneamente perso il lavoro, titolari di pensione italiana o di borsa di studio, altri dipendenti pubblici e loro familiari.
Il protocollo prevede:
a) la possibilita' di prenotare la vaccinazione e rientrare in Italia, in base alle tempistiche stabilite per la vaccinazione delle diverse categorie individuate dal Piano Strategico Vaccinale Nazionale e secondo le disposizioni normative per gli spostamenti da e per l'estero in vigore al momento della data stabilita per la somministrazione vaccinale;
b) la possibilita' di aderire autonomamente a Piani Vaccinali Nazionali locali, laddove presenti nei paesi di accoglienza, anche ove suddetti piani vaccinali riguardino la somministrazione di vaccini al momento NON autorizzati in Italia o in ambito europeo. In questo caso, le eventuali spese e/o ticket derivanti dall'accesso alla vaccinazione in loco dovranno essere trasmesse per il tramite delle rappresentanze diplomatico-consolari competenti - come gia' avviene per i rimborsi delle spese sanitarie ex DPR 618/80.
NON sono invece consentiti rimborsi ex DPR 618/80 per acquisti individuali di dosi di vaccino non rientranti nell'ambito dei Piani Nazionali Vaccinali locali: e cio', in analogia a quanto previsto per gli italiani residenti in Italia, cui non e' al momento consentito l'accesso a vaccini diversi da quelli individuati dal Piano Strategico Vaccinale Italiano.
Per ulteriori approfondimenti o eventuali dubbi in merito al paragrafo a) - prenotazione della vaccinazione in Italia - si suggerisce di contattare le rispettive Aziende sanitarie locali del Comune AIRE di residenza.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
Per
ulteriori informazioni la pagina del sito del Consolato Italiano a Londra presenta una vasta selezione di link utili e maggiori specifiche normative sulle procedure inerenti il Covid. Il sito raccoglie anche
link utili con le indicazioni in
materia sanitaria nel Regno Unito, in materia di sussidi ed assistenza economica e donazioni e volontariato.