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Diminuita l'esportazione di prodotti italiani nel Regno Unito

Pubblicato/aggiornato: 01 Marzo 2021

Secondo un'analisi della Coldiretti, basata sui dati Istat relativi al commercio tra Italia e Regno Unito durante il mese di gennaio 2021, l'esportazione di prodotti italiani in UK è diminuita del 38,8% a causa delle regole introdotte con la Brexit.

Si è più che dimezzato anche il numero di prodotti britannici importati in Italia: ben il 70,3% in meno.  

I prodotti maggiormente esportati dall'Italia sono quelli alimentari, seguiti da mezzi di trasporto, abbigliamento, macchinari, apparecchi e metalli.

Il Regno Unito risulta essere al quarto posto della classifica dei maggiori partner commerciali dell'Italia per quanto riguarda cibo e bevande, preceduto da Germania, Francia e Stati Uniti.

Il vino è il prodotto enogastronomico italiano più amato e venduto in Gran Bretagna, seguito da sughi, pasta, salumi, olio d'oliva, Grana Padano e Parmigiano Reggiano.

La nuove procedure doganali introdotte con l'attuazione della Brexit, però, mettono a rischio il settore dell'import ed esport tra il Regno Unito ed i Paesi dell'UE, in quanto comportano la preparazione di più documenti di accompagnamento, maggiori controlli, un aumento dei costi di trasporto e, di conseguenza, la merce impiega più tempo ad arrivare a destinazione.

Ad essere maggiormente colpiti e scoraggiati da questa nuova situazione risultano essere soprattutto i piccoli produttori.

  • Scritto da Dora Bortoluzzi,
    01 Marzo 2021