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A Londra apre la prima comunità per pensionati LGBT+

Pubblicato/aggiornato: 19 Marzo 2021

Entro la fine dell'anno aprirà a Londra la prima comunità di pensionati LGBT+ della Gran Bretagna.

L'annuncio è stato dato dall'associazione per l'edilizia abitativa Tonic Housing, a seguito della concessione di un prestito pari a 5,7 milioni di sterline da parte della Greater London Authority, il quale consentirà l'acquisto di 19 proprietà nell'area di Vauxhall, nel sud della città.

Nei prossimi mesi inizierà la vendita delle case di proprietà condivisa situate sulle rive del Tamigi, facenti parte del complesso residenziale di Bankhouse progettato da Norman Foster.

I probabili prezzi di vendita partiranno da un minimo di £ 135.000 per una quota del 25% di un appartamento con un posto letto e £ 180.000 per una quota del 25% di un appartamento con due posti letto.

Tonic Housing ha dichiarato in merito al programma che si tratta di una "pietra miliare importante".
"Stiamo facendo la storia oggi, realizzando un sogno di lunga data di fornire un luogo sicuro per le persone LGBT + anziane in cui vivere bene, in una comunità in cui possono essere sé stesse e godersi la loro vita in età avanzata", ha dichiarato Anna Kear, amministratore delegato di Tonic Housing.

Questo progetto potrebbe essere il primo di una serie di altre comunità di vita assistita simili, a Londra e in altre città.

Il sindaco di Londra Sadiq Khan ha affermato: "I londinesi più anziani meritano di potersi godere i loro ultimi anni in comodità e sicurezza, circondati da una fiorente comunità solidale".

Tonic Housing è nata nel 2014 con lo scopo di affrontare "i problemi della solitudine e dell'isolamento delle persone LGBT + anziane e la necessità di alloggi specifici e fornitura di sostegno".

La scelta iniziale è ricaduta su Londra in quanto vi è presente la comunità anziana LGBT+ piú grande, pari a 145.000 persone. 

  • Scritto da Dora Bortoluzzi,
    20 Marzo 2021